Immagini del
volo
Aerei e aviatori nella letteratura
per ragazzi e nei fumetti
(1903-1943)
Roma, Tempio di Adriano (15 - 21 settembre 2003)
In occasione del centenario del primo volo a motore e
con pilota a bordo (il 17 dicembre 1903 il Flyer
costruito dai fratelli Wright percorre a Kitty Haawk,
Noth Carolina, una distanza di 36 metri in 12
secondi), la Biblioteca Marucelliana in
collaborazione con l'Associazione Italiana di
Aeronautica e Astronautica e il Centro Internazionale
Antinoo per l'Arte ha organizzato la mostra
Immagini del volo. Aerei e aviatori nella letteratura per ragazzi e nei fumetti (1903-1943)
Dall'Introduzione al catalogo:
Il volo ha sempre esercitato un incanto fiabesco, in
particolare nella letteratura giovanile e infantile.
Nel percorso della mostra ecco editori come Bemporad,
Salani, Marzocco con le loro collane: Grandi piccoli
libri, Conoscere dei ragazzi, Piccoli libri della
patria, La storia romanzesca, Biblioteca dei miei
ragazzi, Collezione di capolavori stranieri tradotti
per la gioventù italiana, Biblioteca delle signorine,
Libriccini belli.
La Ballerini & Fratini con una cartolina che
ritrae Topolino asso dell'aria in una serie
interamente dedicata al personaggio disneyano.
La Forlivesi & C. con la bella copertina dello
spartito per pianoforte La valse aérienne
presentato assieme ad altri tre spartiti, tra cui
quello futurista tratto da "Mitizi" dove compare la
donna aviatrice.
Ecco la Nerbini con i suoi giornali popolari e i
fumetti. Editori tutti fiorentini date le
caratteristiche della Biblioteca Marucelliana, che
dal 1910 ha il deposito legale su tutto ciò che si
stampa a Firenze e provincia.
Editori fiorentini che hanno segnato la storia
editoriale del nostro paese.
Berta e Elmer Hader, Giovanni Anderson, Salvatore
Capezzone, Augusto Piccioni, Rina Breda Paltrinieri,
il Tenente Colonnello Mario Fucini, il Capitano
aviatore Vincenzo Biani, Gino Chelazzi, Ezio Nuti,
Mark Twain, Pietro Di Saxel, il Capitano Camillo
Branchi, Mario Nerbini, Nello Gandini: gli
autori.
Ugo Finozzi, Guasta, Luigi Cavalieri, Tommasini,
Luisa Fantini, Augusto Piccioni, Mario Fucini,
Roberto Sgrilli, Fiorenzo Faorzi, Attilio Mussino,
Giove Toppi, Corrado Sarri, Carlo Cossio, Walt
Disney, Alex Raymond, Charles Flanders, Ray Moore,
Mario Tempesti, Aurelio Galleppini: gli illustratori
e i disegnatori.
Libri e albi che raccontano ai bambini e ai ragazzi
la storia dell'aviazione, le imprese aviatorie come
quella di Italo Balbo, quelle belliche o le avventure
dei loro eroi fantastici, dove l'aereo è sempre in
primo piano.
L'aviatore, cavaliere del cielo, diventa il nuovo
eroe, tema caro anche al cinema di quegli anni. Entra
prepotentemente nell'immaginario giovanile per il
fascino delle sue imprese e per il fascino che
esercita la macchina dominatrice dell'aria. Gino
Chelazzi crea il personaggio di Euro, ragazzo
aviatore, esempio di alto valore spirituale a cui
dovevano ispirarsi i giovani italiani secondo il
modello imposto dal regime fascista. Euro vola in
Spagna ad aiutare Franco. Così come si vola sul cielo
dell'Etiopia in una immagine tratta dal
Sillabario e piccole letture per alunni di lingua
amarica per le scuole primarie per indigeni a
cura del Ministero dell'Africa Italiana.
Il pilota diviene anche il nuovo principe azzurro, a
cui si rivolge lo sguardo sognante e innamorato della
fanciulla di Vola, mio cuore, vola! e quello
delle signorine dei giornali rosa pubblicati da
Nerbini. E' questo anche il periodo delle prime donne
pilota.
Un posto di rilievo occupa uno dei più importanti e
famosi giornali per ragazzi: "Il Giornalino della
domenica" nato a Firenze il 24 giugno 1906, edito da
Enrico Bemporad e diretto da Vamba (Luigi
Bertelli).
Nato con l'intento di "dare tutte le domeniche al suo
giovine pubblico una lettura che sia istruttiva senza
stancarne l'attenzione; che sia educatrice senza
essere noiosa ...", non poteva certamente restare
insensibile al successo e ai progressi del volo umano
e così, oltre a informare i giovani lettori con
interessanti servizi sulle origini e la storia
dell'aeronautica", organizza addirittura "Giornate
d'aviazione" per gli amici abbonati. L'aereo diventa
anche oggetto delle sgargianti e famose copertine
commissionate ai più noti illustratori del tempo. Tra
queste il piccolo Wright tutto intento a scrutare il
volo di una libellula. Celestina Ronzanti è
l'aviatrice protagonista delle avventure scritte e
disegnate da Guasta, Guglielmo Guastaveglia. Momus,
Augusto Piccioni, narra e disegna le monellerie
aviatorie di Palloncino. Anche Pinocchio, che già
aveva fatto la sua prima esperienza di volo a
cavalcioni del grosso colombo in cerca del babbo
Geppetto, si ritrova ben presto in aeroplano
nell'immagine di Giove Toppi o mentre sfugge su un
aereo italiano alle guardie del Negus.
Gli fa concorrenza Topolino: è del dicembre 1933 uno
dei primissimi albi a fumetti Nerbini: Le
prodezze di Topolino aviatore dove l'eroe
disneyano sgomina la banda dei pirati aerei
capitanati da Gambadilegno.
Il primissimo "albo" a fumetti, quello che darà il
via a questa fortunata veste editoriale, è il
nerbiniano Le avventure aviatorie di un balillino con
testi di Mario Nerbini, figlio dell'editore Giuseppe
e disegni di Carlo Cossio. L'albo, tutto in bicromia,
uscì come supplemento al giornale satirico "Il 420"
del 14 ottobre 1928. Con Nerbini siamo in pieno mondo
dei fumetti. Primo editore del giornale "Topolino"
fatto uscire il 31 dicembre 1932, due anni dopo, il
14 ottobre 1934, porta in edicola un nuovo
settimanale a fumetti, che si rivela subito una
novità assoluta, un'autentica bomba editoriale:
"L'Avventuroso". Nasce il fumetto d'avventura. Il
giornale raggiungerà il mezzo milione di copie. La
storia che apre il primo numero è La distruzione
del mondo!!. E' l'inizio della saga di Flash
Gordon di Alex Raymond. Vediamo Gordon e
l'affascinante brunetta Dale Arden unici passeggeri
di un aereo che precipita, colpito da una meteora
staccatasi dal misterioso pianeta che sta
precipitando verso la terra, nei pressi del
laboratorio dello scienziato Zarro. In posizione
centrale nella quarta striscia si vede il razzo di
Zarro che s'innalza nel cielo nella disperata
missione di salvare la terra, portandosi con sé
Gordon e Dale.
E' su questo giornale che compaiono le avventure
dell'Agente Segreto X-9, Jim della Giungla, Radio
Patrol, Mandrake, L'Uomo Mascherato, subito
riproposte in albi con magnifiche copertine a colori
di disegnatori italiani, in particolare di Giove
Toppi.
L'aereo è spesso presente nelle avventure, ricche di
inseguimenti e fughe vertiginose, dell'Agente segreto
X-9 creato da Alexander Raymond su soggetto del noto
giallista americano Samuel Dashiell Hammett,
implacabile persecutore del crimine in continua lotta
con la malavita e con il marcio della giungla
d'asfalto che caratterizzò gli anni della crisi
americana del 1929. Così come nelle avventure
dell'Uomo Mascherato, creato da Lee Falk e disegnato
da Ray Moore, misterioso personaggio anch'egli in
lotta contro il male.
I fumetti in generale e quelli nerbiniani in
particolare furono spesso oggetto di violenti
attacchi da parte dei pedagogisti, culminati nel
convegno di Bologna del 1938: "giornali infanticidi",
"detestabili". Il Ministero della cultura popolare
emanò delle direttive per l'abolizione completa di
tutto il materiale di importazione straniera, ad
eccezione per le creazioni di Walt Disney, e per una
drastica riduzione della parte dedicata alla pura
illustrazione a favore del testo scritto. La stampa
per ragazzi doveva essenzialmente assolvere una
funzione educativa, esaltando l'eroismo italiano,
soprattutto militare, la razza italiana, la storia
passata e presente dell'Italia. L'avventura era
ammessa "purché audace e sana, ripudiando tutto ciò
che vi è nelle storie criminali, paradossali,
tenebrose e moralmente equivoche che inquinano tanta
parte delle stampa per ragazzi. I caratteri somatici
dei personaggi dovranno essere spiccatamente
italiani". Il riferimento era soprattutto
all'Avventuroso. Con l'entrata in guerra degli Stati
Uniti queste direttive si inasprirono e si arrivò
all'abolizione delle nuvolette per un ritorno alle
"più sane e italianissime didascalie in versi".
Fra gli albi di autori italiani, l'aereo fa da sfondo
a Il fortino assediato, episodio della
guerra etiopica che vede impegnate le "vittoriose ali
littorie" a liberare un fortino assediato dagli
abissini. La storia, uscita solo in forma di albo nel
settembre del 1940, è scritta da Nello Gandini mentre
i disegni e la copertina sono di Mario
Tempesti.
Avventure aeree nello scenario della seconda guerra
mondiale in Per la Patria del 1941 e
Cuori e macchine d'acciaio del 1943, scritte
e disegnate da Aurelio Galleppini.
"L'Avventuroso" cessò le pubblicazioni il 16 maggio
1943.
La mostra sarà inaugurata
il 18 settembre ore 11:00
con l'intervento del
Ministro delle Comunicazioni on. Maurizio
Gasparri e
il Presidente delle Poste italiane Prof. Enzo
Cardi
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