Mostra DINO CAMPANA, CANTI ORFICI 1914-2014

Mostra
Dino Campana
Canti Orfici  1914-2014

Manoscritti, documenti, libri, immagini


Teca Centrale

Il pił lungo giorno: breve storia di un manoscritto perduto e ritrovato
Sezione I e II (Teca Centrale)

La teca centrale ospita il leggendario manoscritto de Il pił lungo giorno e la princeps dei Canti Orfici. Dell'edizione marradese dei Canti si espongono in mostra gli esemplari con dedica donati da Campana a Sibilla Aleramo, Giuseppe De Robertis, Dario de Tuoni, Luigi Fallacara, Arrigo Levasti, Antonio Salvetti, in larga parte contrassegnati dalle indefesse scorribande correttorie del poeta disseminate in regresso sulla princeps. Si tratta di riscritture e giunte autografe, cancellature, postille in margine, correzioni, tormentati ripensamenti vergati con inchiostro ossidato e sbiadito, che illuminano l'officina dello scrittore.
Per una minuta descrizione degli esemplari e per la perigliosa storia tipografica dell'edizione marradese si rimanda alle appassionate ricognizioni bibliografiche condotte da Roberto Maini e Piero Scapecchi e alla loro nuova pubblicazione L'avventura dei Canti Orfici. Un libro tra storia e mito, con un racconto di Marco Vichi (Firenze, Edizioni Gonnelli, 2014), importante censimento delle copie dei Canti rintracciate in biblioteche pubbliche e private.




Torna indietro